10 aprile 1999. L’assemblea Ordinaria inizia alle ore 15 con 278 soci tra presenti e delegati e viene dichiarata valida. Visto il numero dei soci benemeriti presenti, 38 su 45 viene trasformata in straordinaria per poter modificare le norme statutarie al fine di cambiare il tipo di maggioranza necessaria per rendere valida l’assemblea annuale, per non precludere al club la possibilità di accedere all’Albo delle associazioni e poter eventualmente chiedere contributi regionali. Le modifiche vengono approvate (37 su 38 soci benemeriti). All’O.d.g. l’approvazione del bilancio consuntivo e preventivo e il rinnovo delle cariche: i consiglieri eletti sono: Giovanni Lugaresi, Egidio Bandini e Danilo Landi. La segretaria generale eletta è Antonia Guareschi. I revisori dei conti eletti sono: Luca Laurini, Paride Pederzani e Nara Peracchi. L’assemblea sceglie all’unanimità Giovanni Lugaresi come presidente del Club. Votate tutte le voci all’O.d.g. l’Assemblea viene chiusa alle ore 17,30. Dopo la tappa all’Arengario di Monza, la MIT si è fermata a Erba (CO) nella Sala civica della Villa comunale di Crevenna - ospite del Comune di Erba, dell’Assessorato alla Cultura e della Biblioteca civica - dal 29 gennaio al 23 febbraio. La mostra, affiancata a quella fatta dagli amici di Pradipozzo con l’Album inedito di disegni di Arturo Coppola e testo di GG, ha avuto un buon successo, grazie alle cure della signora Annalisa Rocca dell’Ufficio cultura, del signor Giovanni Brambilla presidente della Commissione Biblioteca, e dell’assessore alla Cultura Eugenio Nava. Alessandro Gnocchi, autore della biografia Giovannino Guareschi – Una storia italiana, ha parlato di GG all’inaugurazione della tappa della mostra. Enrico Beruschi è intervenuto per dare una testimonianza di amicizia verso GG e famiglia. La MIT è rientrata in sede per ripartire per Villa Manin di Passariano (UD) dove è rimasta dal giorno 13 al giorno 28 marzo. Ospitata dalla Pro Loco Villa Manin Codroipo, per le cure del Circolo culturale "L’Antica Quercia" ha avuto un grande successo di pubblico, grazie anche al convegno su GG articolato in due serate: nella prima Giovanni Lugaresi ha parlato della "Fortuna di Giovannino Guareschi". Nella seconda Alessandro Gnocchi, l’ex-IMI Martino Scovacricchi e don Roberto Laurita hanno parlato di "Giovannino Guareschi, l’uomo e lo scrittore". La MIT rientra da Passariano e riparte subito per Vigevano dove rimane, dal 3 aprile al 2 maggio, ospite della Vigevano Promotions e della Provincia nella Sala dell’Affresco del Castello di Vigevano. La tappa è stata realizzata grazie all’interessamento del socio Salvatore Poleo e ha avuto molto successo grazie alle cure del superstaff della Vigevano Promotion capitanato da Fabrizio Cattai ed Enzo Padovani. All’inagurazione hanno parlato di GG l’assessore provinciale Delio Todeschini, il vice sindaco di Vigevano Carlo Broli, Tullio Bologna e Salvatore Poleo del Circolo "Augusto Del Noce" di Mortara e Vigevano. Da Vigevano la MIT parte per Varedo dove, su iniziativa della socia Alessandra Zanetti e per le cure del signor D’Agostino direttore della Biblioteca Comunale viene ospitata dal 15 al 23 maggio dall’Amministrazione Comunale e dall’Assessorato alla Cultura nella Sala Consiliare. All’inaugurazione parlano di GG Antonella Galimberti, sindaco di Varedo, Giandomenico Fascì, assessore alla Cultura, e Alessandro Gnocchi. Rientrata da Varedo la MIT riparte subito per Recanati (MC) dove viene ospitata, per le valide cure di Claudio Anconetani, dall’Associazione Culturale "Akropolis" nell’Atrio Comunale prospiciente la splendida piazza Leopardi, dal giorno 8 al 17 giugno. All’inaugurazione hanno parlato di GG il dottor Giorgetti, presidente dell’Akropolis, il sindaco di Recanati e Franco Foschi, presidente del Centro Nazionale di Studi Leopardiani. Il soggiorno recanatese ha avuto un buon successo di pubblico. Da Recanati la MIT si sposta a Pescara - ospite della Mostra Internazionale del Cinema nell’ambito del 26° Premio Flaiano - nella sala espositiva dell’Archivio di Stato - dal giorno 21 giugno all’11 luglio. Il 21 giugno si è tenuta una tavola rotonda su GG e in seguito verranno proiettati alcuni film restaurati della serie "Don Camillo". Rientrata da Pescara, è ripartita per una sosta estiva (1-15 agosto) ospite della Parrocchia nell’Oratorio San Giovanni Bosco di Osio Sotto (BG) a cura di Roberto Gambirasio. Dal 19 settembre al 3 ottobre si è fermata a Nuvolento (BS) ospite del Comune e della Biblioteca comunale nell’Auditorium C.A.S.A., grazie all’interessamento del socio Angelo Pasini, della bibliotecaria Mariangela Belleri e di Pietro Pagliardi, sindaco del paese. L’ultima tappa del 1999 è stata a Trezzano sul Naviglio (MI) dal 9 al 24 ottobre ospite del Comune e della biblioteca nel Centro socio culturale C. A. Dalla Chiesa. Grazie all’interessamento dell’assessore alla Pubblica Istruzione e Cultura Giorgio Tomasino e della bibliotecaria Chiara Lossani la mostra ha avuto un buon successo di pubblico. All’inaugurazione hanno parlato di Guareschi Alessandro Gnocchi e il socio Enrico Beruschi, commuovendo e divertendo tutti i presenti con la lettura di vari brani delle sue opere. Tesi. "Raccontare un mondo: Giovannino Guareschi e la Bassa Padana" di Roberto Cherchi che si è laureato nell’Anno Accademico 1997-1998 alla Facoltà di lettere e Filosofia – Corso di laurea in Lettere moderne dell’Università degli Studi di Cagliari. Relatore: prof. Giuseppe Marci. "L’industria dell’umorismo nell’anteguerra: il Bertoldo." di Chiara
Turcato che ha conseguito la laurea in Lettere alla Facoltà di Lettere
e Filosofia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
con: Relatore prof. Fausto Colombo, Anno Accademico 1998-1999.
"Die Rezeption von Don Camillo und Peppone im deutschsprachigen Raum_. di Iris Kurat. Diplomarbeit zur Erlangung des akademischen Grades einer Magistra der Philosophie an der Geisteswissenschaftlichen Fakultät der Karl-Franzens-Universität Graz am Institut für Übersetzer-und Dolmetscherausbildung Begutachter: o. Univ.-Prof. dr. Erich Prun?, Betreuende Assistentin: Univ.-Lekt. dr. Michaela Wolf – Graz, im April 1999. Il 16 gennaio 1999 al Teatro Regio di Parma l’Associazione "Amici di Monsignor Pietro Rossolini" ha consegnato ad Alberto e Carlotta Guareschi il Premio Rossolini 1998 conferito a GG. La motivazione (scritta da Giorgio Torelli): "Premio Rossolini 1998 conferito alla memoria di Giovannino Guareschi scrittore condiviso da milioni di lettori del nostro tempo e galantuomo della terra di Parma. A monsignor Rossolini piacque molto don Camillo. E a don Camillo sarebbe piaciuto il Parroco del Duomo di Parma che serbò alta considerazione per il travaglio civile e morale del compatriota esiliato alle Roncole". Il sindaco di Parma ha porto a GG il caloroso saluto della sua città e Giorgio Torelli e Baldassare Molossi, che conobbero da vicino Giovannino, lo hanno raccontato. L’accompagnamento musicale del coro C.A.I. Mariotti ha idealmente avvicinato a monsignor Rossolini e Giovannino due Grandi di Parma: padre Lino e il poeta Renzo Pezzani. Il 31 marzo 1999 nel
Santuario di Madonna dei Prati (due
chilometri dalle Roncole)
Il 2 maggio 1999 a Brescello (RE), capitale del regno cinematografico di don Camillo e Peppone, il Comune e la Pro Loco festeggiano il decimo anniversario della fondazione del Museo "Peppone e don Camillo" con la partecipazione di Franck Fernandel, Tonino Cervi e dei sindaci dei Comuni associati al "Club Amici di Brescello". Nell’ambito dei festeggiamenti il nostro presidente Giovanni Lugaresi parlerà del "Successo universale di GG" (segreteria del Comitato organizzatore: Gabriele Carpi, tel. 0522/687526 – fax 0522/684422). Il 30 maggio 1999 a Sissa (PR) viene consegnato, nell’ambito del Premio Letterario Internazionale "Padus Amoenus", un riconoscimento Internazionale fuori concorso a GG, "voce della Bassa conosciuta in tutto il mondo". Lo stesso giorno Cesare e Caterina Bertozzi, in collaborazione col Comune di Soragna, lo ricordano in occasione del primo anniversario dell’apertura del Centro del Boscaccio nel campanile di Diolo (Cesare e Caterina Bertozzi – tel. 0521/876671 cell. 0347/19147259). Il 9 maggio 1999 la Pro Loco di Busseto organizza, assieme alla Fondazione Città di Forte dei marmi e il Club dei Ventitré, la seconda edizione della "Mostra di grafica Giovannino Guareschi". Tema di quest’anno "L’Italia del Presidente" vista da GG - con disegni sulla prima repubblica e il Presidente Einaudi – e dagli artisti di oggi. Affianca la Mostra la prima edizione del concorso di grafica satirica "Giovannino Guareschi" per gli allievi delle Scuole superiori di Arte e di grafica d’arte italiane avente come tema "La riforma scolastica". Il vincitore è Maurizio Pighizzini della 3ª classe Am. dell’Istituto d’Arte "Sello" di Udine con la seguente motivazione: "L’Autore rappresenta in modo efficace e con stile sicuro il timore diffuso in molti giovani di non vedere realizzati i propri sogni". Segnalati David Querci della classe Vª dell’ Istituto d’Arte "Petrocchi" di Pistoia e Manuele Lamperi della classe IIª dell’Ist. Statale d’Arte "Pietro Stagi" di Pietrasanta (LU). Sono ancora disponibili cartoline e superbusta con annullo postale e i cataloghi delle due edizioni della Mostra (Pro Loco Busseto: tel. 0524/ 92555, fax. 0524/91707). In luglio l’amico Guido Conti, finalista al Campiello
con Cieli di cristallo, ha curato per il quadrimestrale di letteratura
Palazzo Sanvitale, una bellissima monografia sul GG dei "Numeri unici"
di Parma. Informiamo i soci che desiderano abbonarsi a questo interessante
quadrimestrale o procurarsi il numero con la monografia su GG (n. 2, luglio
– ottobre 1999) che devono rivolgersi alla Casa Editrice "Il cavaliere
azzurro", Via Naviglia, 48 – 43026 San Lazzaro Parma, tel.fax 0521/774247.
Sempre in ottobre nel Santuario di Madonna dei
Prati (BUSSETO) – candidato per il 2000 a Chiesa per l’Esperanto – il pro-rettore
don Carlo Capuzzi ha iniziato le celebrazioni eucaristiche in esperanto.
Le Giunte comunali di Milano e di Pesaro hanno deliberato di intitolare una strada a GG. Bologna. Nei primi giorni di novembre l’Istituto per i Beni Artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna, ha firmato una convenzione con Alberto e Carlotta Guareschi per la catalogazione, per fini conoscitivi di salvaguardia, conservazione e tutela, dell'Archivio fotografico di Giovannino Guareschi. La Soprintendenza per i Beni Librari e Documentari ha rilevato che "gli eredi del grande giornalista-scrittore emiliano hanno raccolto e conservato in questi anni il vasto e prezioso patrimonio documentario prodotto dall'intensa attività del padre, al fine di renderlo fruibile a studiosi e ad un pubblico più vasto possibile, valendosi unicamente delle loro risorse; allo stato attuale, si rende necessario un intervento di catalogazione e conservazione dell'Archivio fotografico di Giovannino Guareschi, ai fini dell'approfondimento di un aspetto ancora poco conosciuto dell'attività poliedrica di questo grande uomo di cultura; detta operazione, che rappresenta un momento particolarmente qualificante per la valorizzazione dell'intera attività produttiva di Giovannino Guareschi, anche ai fini di una fruibilità maggiore della stessa, necessita di adeguata attenzione da parte di un interlocutore istituzionale come la Soprintendenza per i Beni Librari e Documentari dell'I.B.A.C.N." Per questa ragione metterà a disposizione un catalogatore che opererà con il software Sebina Multimedia con l’intento "di rendere fruibili i dati risultanti dall'intervento di catalogazione sia in situ sia in cataloghi diffusi in rete telematica, sia mediante il loro inserimento nella banca dati informatizzata delI'l.B.A.C.N". Si tratta di un primo passo che può assumere un valore più grande tenendo conto di un’altra operazione di catalogazione. Si è letta infatti la notizia dell’acquisizione
da parte della Regione Lombardia di un "Fondo Guareschi" composta da disegni
e documenti alienati da Maurizio Minardi, possessore dell’archivio lasciatogli
dal padre Alessandro, vicino a GG dalla giovinezza alla morte. Il Fondo,
catalogato da un profondo conoscitore di GG e della sua opera, verrà
lasciato in deposito alla Fondazione Mondadori. Pensiamo che esista già
un contatto tra la Fondazione Mondadori e l’I.B.A.C.N. per l’adozione dello
stesso sistema software per un possibile futuro collegamento in rete tra
i due Fondi.
Alessandro Gnocchi e Mario Palmaro. Ultima notizia: la RCS Libri ha ristampato l’opera Tutto don Camillo (cofanetto contenente, in tre volumi, tutti i racconti della serie Mondo piccolo e indici e schede di servizio). |